Una festa maestosa, degna della sua carriera, ha celebrato gli 80 anni di Tony Fassina. Il leggendario pilota di Valdobbiadene ha spento le candeline sabato 26 luglio in un evento sontuoso organizzato presso lo Zadra Ring di Bigolino di Valdobbiadene, radunando circa trecento invitati.
Varcando l’arco d’ingresso con l’iconica scritta: “L’importante non è vincere, ma trionfare!“, amici e rivali hanno preso parte a un “Legend” in versione privatissima, celebrando un campione che è prima di tutto un uomo amato da tutti.
L’olimpo dei Rally in festa
Tra i commensali non potevano mancare i familiari, incluso il figlio Alex Fassina, iridato Gruppo N. L’elenco degli invitati era un vero e proprio Gotha del rally italiano e internazionale, con la presenza di svariati titoli nazionali e mondiali concentrati in un unico luogo.
Accanto ai suoi storici navigatori – Tony De Marco, Rudy Dal Pozzo e Marco Verdelli – sedevano campioni di diverse generazioni, tra cui: Miki Biasion, Adartico “Vuda” Vudafieri, Luigi “Lucky” e Alberto Battistolli, Franco Cunico, Tonino Tognana, Mauro, Giovanni e Angelo Trentin, “Tramezzino” Ormezzano, Gigi Pirollo, Giandomenico Basso, “Pedro”, Max De Antoni, Andrea Biasiotto, Olindo Deserti e Andrea Zanussi. Presenti anche le penne che hanno raccontato le sue gesta e celebri rivalità: Andrea Cordovani, Carlo Cavicchi e Sergio Remondino.
L’atmosfera è stata resa ancora più speciale dal pranzo a tema, dove ogni tavolo portava il nome di una tappa fondamentale della carriera di Tony, da Sanremo al Rally dell’Elba, da Opel Ascona a Lancia Stratos.
Il CRAGI rende omaggio al pilota Alpine Tony Fassina
La giornata è stata anche l’occasione per un riconoscimento speciale: la presenza del CRAGI Club Renault Gordini Italia, che ha voluto complimentarsi personalmente con Tony Fassina. Il legame tra il Club e il campione è forte, visto che Fassina in passato è stato un pilota di successo al volante della mitica Alpine A110 1600s ed è da tempo fedele al Sodalizio.
A testimonianza di questa vicinanza, erano presenti al compleanno, oltre alle autorità e ai piloti già citati (tra cui Tognana, Battistolli, Basso e Pirollo), anche i membri del CRAGI: il presidente Giorgio De Luca, Aldo Fasan e Livio Saretta.
È stato proprio durante i festeggiamenti che si è tenuta la cerimonia, preparata per l’occasione, di consegna della Tessera di Socio Onorario del Registro Alpine Classiche direttamente nelle mani di Tony Fassina. Un gesto che rinsalda un rapporto rallentato solo dal periodo del Covid, ma ripreso con vigore, come testimoniato dalla sua partecipazione al Raduno del Prosecco (celebre la foto che lo ritrae in un grande abbraccio con Biche e la Contessa Cica Lurani).
Una festa aperta a tutti
Nel pomeriggio, la festa privata si è trasformata in un evento globale: i cancelli sono stati aperti anche per tifosi e curiosi. Con una donazione a favore della fondazione Fassina For Children, il pubblico ha potuto godere di uno spettacolo mozzafiato, salendo a bordo di autentici bolidi per spettacolari derapate attorno all’azienda di Giuseppe Zadra.
Lancia Stratos, 037, Delta, Bmw M3 e Opel Ascona sono solo alcuni dei gioielli schierati nel piazzale. Una giornata piena di sole e passione, a suggello di un compleanno che non si dimenticherà. Feste così non se ne vedono tutti i giorni, ma, va detto, anche uomini e campioni come l’immenso Tony Fassina nascono di rado.
